In un primo slancio di autopromozione ho deciso di portarmi una decina di copie di Uziversitari al convegno Italiano corretto, svoltosi a Pisa il 13 e 14 maggio 2017. Ecco com’è andata.
Quasi tutti i miei sparuti lettori sanno che da qualche anno collaboro con una società di Pisa, STL Formazione, come docente di corsi (quasi sempre online) per traduttori e aspiranti tali. STL Formazione, o per meglio dire Sabrina Tursi, che ne è l’anima, organizza un paio di eventi all’anno. Uno è dichiaratamente rivolto alla categoria dei traduttori “talpe”, nel tentativo di farci uscire dalle tane, e si svolge in ottobre (la Giornata del Traduttore, appunto); l'altro è invece di più ampio respiro e vuole essere un momento di riflessione sulla lingua italiana, sotto il titolo dal sapore vagamente grammarnazi, Italiano corretto subito stemperato dall’ironico pittogramma di una tazzina.
Com’è come non è, dopo aver assistito alla prima edizione nel 2016, gli organizzatori, STL Formazione e le Doppioverso, coppia di traduttrici editoriali d’assalto, hanno avuto il buon cuore di invitarmi nuovamente. Ho pensato che potesse essere l’occasione per rivedere volti noti, conoscerne di nuovi e, en passant, imparare pure qualcosa, ché dopo tanti anni in Catalogna il mio italiano fa acqua da tutte le parti.
E così è stato. Non entrerò nei dettagli delle presentazioni, dei laboratori e dei relatori, di cui si trova ampia copertura su twitter, Facebook e a brevissimo, è facile prevedere, anche sui blog di tante partecipanti. Mi limito a dire che questi momenti di scambio sono preziosi, ma soltanto quando si riesce a respirare la passione di chi le organizza, la competenza di chi parla e l’interesse sincero di chi ascolta. Altrimenti restano raduni un po’ stantii e presuntuosi, assemblee condominiali mascherate da consessi internazionali. Italiano corretto, per fortuna, non appartiene a quest’ultima categoria. Ci tornerò.
Ah, per quanto riguarda il libro, è finito in mano di almeno tre persone che nell’editoria ci lavorano. Attendo fiducioso gli sviluppi.